No alla guerra in Libia. No alle guerre speculative, alla finanza e alle privatizzazioni!

Le persone, le organizzazioni e le associazioni che, in questi giorni, hanno sentito la necessità – attraverso appelli, prese di posizione e promozioni di iniziative – di levare la propria voce contro la guerra e la cultura della guerra, per sostenere le rivoluzioni e le lotte per la libertà e la democrazia dei popoli mediterranei e dei paesi arabi, per l’accoglienza e la protezione dei profughi e dei migranti, contro le dittature, i regimi, le occupazioni militari, le repressioni in corso, per il disarmo, un’economia ed una società giusta e sostenibile
CHIEDONO
lo stop ai bombardamenti e il cessate il fuoco in Libia, per fermare la guerra, la repressione ed aprire la strada ad una soluzione politica coerentemente democratica. Il 2 aprile 2011 sarà una grande giornata di mobilitazione e partecipazione attiva a Roma e in tante piazze d’Italia. A partire da quella data ci impegnamo a dar vita ad un percorso diffuso sul territorio di mobilitazioni, iniziative, informazione, assemblee, incontri e solidarietà con i movimenti dei paesi arabi.
Per adesioni: coordinamento2aprile@gmail.com

Prime adesioni:

Arci, Action, Associazione Ya Basta Italia, Associazione Mediterranea, Associazione per il rinnovamento della sinistra, Associazione per la pace, A Sud, Attac Italia, AteneinRivolta, Comitato Fiorentino Fermiamo la guerra, Cobas, Democrazia Chilometro Zero, Emergency, ESC, FIOM-CGIL, Gruppo Abele, Horus Project, Lega diritti dei Popoli, Legambiente, Libera, Lunaria, Rete@Sinistra, Rete della Conoscenza, Rete Romana Solidarietà al Popolo Palestinese, Rete Studenti Medi, Senza Confine, Sinistra Euromediterranea, Stryke-Yomigro, UDU, Un ponte per